- Editore: Astrolabio Ubaldini Edizioni
- Data pubblicazione: Gennaio 2013
- Formato: Libro – Pag 156 –
- Nuova Ristampa: Novembre 2014
Perché praticare lo yoga, qual è la meta finale? Quali sono i suoi benefici? Per quanti anni si dovrebbe praticare e quanto dovrebbe durare la pratica quotidiana?
Questi gli argomenti centrali del Nettare dello Yoga.
Esso comprende la descrizione dettagliata di asana, bandha, mudra, elencandone gli effetti, e spiegando le tecniche sotto forma di vinyasa, ovvero sequenze che conducono alla postura finale. Tratta dei canali energetici (nadi), dei chakra e del pranayama, che insieme alle posture permette di ottenere il controllo del sistema nervoso, un’ottima salute e la longevità.
Scopo dello yoga è la cessazione dell’attività della mente rivolta all’esterno e poi la concentrazione sulla propria vera natura; infatti la disciplina fisica non è che una preparazione all’indagine sulla verità ultima. I suoi benefici, ossia la purificazione dell’organismo e la forza, si riflettono sulla mente rendendola stabile e lucida, non più preda di emozioni o sensazioni, e promuovono la crescita spirituale in termini di gioia ed entusiasmo.
Occorre applicare uno sforzo sistematico fino al raggiungimento della meta e stabilire in ogni fase i dettagli della pratica: luogo, durata e attività connesse. Krishnamacharya ha rinnovato una disciplina antica che stava scomparendo e l’ha adattata alla vita moderna; a lui va tale merito.
Il testo è corredato da un’ampia Appendice che illustra tutte le sequenze descritte dall’autore.